Cosa sono i caratteri di tipo 1?
I caratteri di tipo 1 sono una tecnologia Adobe obsoleta ampiamente utilizzata nei software di desktop publishing e nelle stampanti che potevano utilizzare PostScript. Sebbene i caratteri di tipo 1 non siano supportati in molte piattaforme moderne, browser Web e sistemi operativi mobili, sono comunque supportati in alcuni sistemi operativi. L’insufficienza delle informazioni Unicode Il supporto nei caratteri di tipo 1 limita anche la loro capacità di supportare set di caratteri di lingua estesi.
Breve storia
La tecnologia dei caratteri di tipo 1 è stata lanciata nel 1984 per essere utilizzata con il linguaggio di descrizione delle pagine PostScript di Adobe. A metà degli anni ‘90, Adobe decise di concentrarsi sull’uso di font OpenType più flessibili anziché di tipo 1.
Quando finirà il supporto del tipo 1?
Gli utenti non saranno più in grado di scrivere contenuti utilizzando i caratteri di tipo 1 a partire da gennaio 2023. Fino a quel momento, non verranno apportate modifiche. Alcuni prodotti come le applicazioni Document Cloud continueranno a utilizzare i caratteri di tipo 1 come hanno sempre fatto.
Limitazioni dei caratteri di tipo 1
Di seguito sono riportate alcune delle limitazioni note del Tipo 1:
- Non consente di includere più di 256 glifi in un singolo carattere. I caratteri CID possono farlo molti dispositivi di output potrebbero non gestire correttamente i caratteri CID.
- I caratteri di tipo 1 non sono multipiattaforma. È necessaria una conversione complessa durante la conversione dei caratteri di una piattaforma in altri.
- Attaccando i nomi dei caratteri al limite di 8 caratteri dei vecchi tempi del DOS, il che rende difficile determinare quale carattere tipografico è memorizzato in un file.
Digitare 1 caratteri su una macchina Windows
I dati del font Type 1 sono costituiti da due file separati nelle finestre:
- Il file con estensione “.PFB” è costituito da dati di struttura.
- Il file con estensione “.PFM” contiene i dati della metrica.